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CANTIERI DEL PARDO – GRAND SOLEIL 38

GRAND SOLEIL 38, 1991, FINOT, CANTIERI DEL PARDO,40 HP VOLVO PENTA 2010 RANDA FULL-BATTEN, GENOA, FIOCCO , GENNAKER , SPINNAKER, 3 CABINE, 1 BAGNO, SARTIAME 2014, UNICO PROPRIETARIO,+39 348 233 72 52 +39 06 65 22 258/9, www.mediaship.it – CODICE ANNUNCIO W107254/V

Cantiere CANTIERI DEL PARDO

Il Cantiere del Pardo di Forlì è una delle realtà italiane più importanti e apprezzate per la produzione di barche a vela e a motore che coniugano stile, qualità e comfort.

 

La storia

Il Cantiere del Pardo viene fondato nel 1973 a Bologna e nasce dalla volontà della proprietà di produrre imbarcazioni da regata in serie che fossero sinonimo di qualità ed eleganza. La gamma Grand Soleil, una delle due linee principali della produzione cantieristica, rispecchia a pieno questo ideale.

Ad oggi, si stima che il Cantiere del Pardo abbia immesso sul mercato oltre 3.900 imbarcazioni a vela e a motore.

 

La gamma Grand Soleil e il brand Pardo Yachts

Noto fin dalle origini per la produzione di barche a vela, come anticipato, oggi, il cantiere si è specializzato anche nella produzione di barche a motore.

Accanto alla linea Grand Soleil per la vela, si fa largo il brand Pardo Yachts per le barche a motore (dai 38 ai 50 piedi) che si contraddistingue anch’esso per la grandissima cura dei dettagli.

Tutti i modelli firmati Cantiere del Pardo sono infatti garanzia di:

  • elevati standard di qualità;
  • design elegante e innovativo con un 80% di produzione artigianale.

La gamma Grand Soleil è suddivisa in:

  • Long Cruise Line (da 46 a 52 piedi);
  • Performance Line (da 34 a 58 piedi) ;
  • Grand Soleil Custom (80 piedi).

L’attenzione meticolosa per le rifiniture rende gli interni dei modelli Grand Soleil una vera e propria eccellenza made in Italy.

Il cantiere produce quasi tutto internamente e i suoi 40.000 mq di stabilimenti sono divisi in 3 macro-reparti:

  • laminazione;
  • falegnamerie;
  • assemblaggio.
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Ultimo aggiornamento dell'articolo: 29 ottobre 2019
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Pierangela Casarico
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W107254/V • 1991 • Venduta

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Prova in mare - Grand Soleil 38 – La prova in mare

Il Grand Soleil 38 è una barca tipica dei primi anni ’90, a metà tra gli slancio dello IOR e gli spazi tipici dell’IMS.  Laminato in ortoftalica con Geal coat neopentilico, strutture resinate fuori opera e poi stratificate sullo scafo. Costruzione di buon livello, ben proporzionata al costo della barca. L’unico difetto evidente è l’altezza sottocoperta che non raggiunge mai il metro e novanta. A causa della resina ortoftalica usata, molti esemplari presentano fenomeni d’osmosi. A parte questo inconveniente, la barca è solida da un buon senso di sicurezza quando vi si naviga. Le prestazioni  del Grand Soleil 38 sono raguardevoli. La barca risponde bene e si mantiene manegevole anche di bolina stretta, il timone però, tende ad indurirsi leggermente. Se di bolina si comporta bene, questo scafo dal disegno francese, non delude neanche nelle andature portanti che affronta, grazie al disegno della poppa, con sufficiente sicurezza. L’armamento del Grand Soleil 38 è di buon livello e pensato per la crociera veloce. I winches Lewmar sono un po’ piccoli per gestire i 48 metri quadri del genoa, ma questo è un difetto comunue a quasi tutte le barche. L’albero è uno Sparcraft passante il che ripropone il solito problema dell’acqua che scende in sentina dall’interno del palo, risolto dal Pardo con un rubinetto a piede d’albero. Albero armato in testa con sartie in spiroidale discontinue su due ordini di crocette. Un armo giusto per la crociera veloce che ben si adatta a perdonare anche gli errori più pericolosi del proprio armatore.

 

 SCARICA LA PROVA IN MARE DELLA RIVISTA “VELA” QUI
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